sabato 17 aprile 2021

Voci femminili della poesia del Novecento, di Pietro Civitareale

Nella collana Biblioteca di Capoverso, "rivista di scritture poetiche"esce ora la seconda edizione del saggio critico-antologico dedicato alle "voci femminili" nella poesia italiana del Novecento e oltre. A cura di Pietro Civitareale, poeta, narratore, traduttore e critico di riconosciuto acume, il saggio si propone di "dedicare alla poesia femminile un discorso critico autonomo, un'attenzione specifica". Operazione delicata, tanto che l'autore avverte nella premessa che il suo lavoro intende restituire alla poesia femminile la posizione che merita come poesia tout court, tenuto conto anche del fatto che, in passato, più di un lettore professionale di poesia e più di un antologista sembra non essersi dimostrato imparziale "e di giuste vedute nei confronti della poesia femminile, come se essa fosse una forma d'arte di secondaria importanza" nota ancora Civitareale. Il saggio procede in ordine cronologico a partire dai primi trent'anni del Novecento, periodo in cui operano ancora poetesse nate  nel secolo precedente, come Ada Negri e Sibilla Aleramo, fino a giungere alle protagoniste della scrittura poetica nate negli anni Cinquanta e oltre. Per ogni decennio preso in considerazione una breve introduzione relativa alle caratteristiche di quel periodo storico letterario nel suo complesso, lascia poi spazio alla trattazione dell'opera di ogni singola poetessa, a proposito della quale si riportano titoli e date delle raccolte pubblicate e una essenziale, ma acuta e motivata, scheda critica che delinea caratteristiche, motivazioni, stile, "colori" del suo fare poesia. Accanto al nome una piccola fotografia ne completa il ritratto. Al termine un utilissimo indice dei nomi aiuta la ricerca, sia del curioso che dello studioso, così come la bibliografia essenziale. 

Pietro Civitareale, Voci femminili della POESIA del Novecento, Edizioni Alimena-Orizzonti Meridionali 2021 (seconda edizione).
 


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