Giacomo Debenedetti, 16 ottobre 1943, Sellerio 1993, con una prefazione di Alberto Moravia e postfazione di Natalia Ginzburg
Giacomo Debenedetti, 16 ottobre 1943, Sellerio 1993, con una prefazione di Alberto Moravia e postfazione di Natalia Ginzburg
C. Trainini/ C. Raimondi, Rigoni Stern, Beccogiallo 2021
Siamo a Berlino negli anni Trenta del Novecento. Max e Anna Kerr vivono in una grande casa con i genitori e la governante Heimpi. Il loro papà è un critico teatrale di grande successo e la vita familiare scorre agiata e tranquilla. La serenità dei Kerr, che sono ebrei, viene però profondamente turbata quando si annuncia la competizione elettorale nella quale i nazisti risulteranno vincitori. Quando il capo famiglia, socialista oltre che ebreo, viene avvertito da un suo lettore e ammiratore dei pericoli che lui stesso e la sua famiglia potranno correre se Hitler salirà al potere, i Kerr decidono di lasciare la Germania. Partiranno dapprima la mamma, Anna e Max e li seguirà poi il babbo. La loro destinazione è la Svizzera, Paese neutrale. Preparando la sua valigia Anna si trova dinanzi a un dilemma, serio per una bambina della sua età: porterà con sé il suo vecchio coniglio rosa oppure il cagnolino ricevuto in dono a Natale? La bimba sceglie il giocattolo più nuovo, confidando che che il coniglietto verrà poi spedito, insieme agli altri beni della famiglia, al nuovo indirizzo. Ma così non avviene, perché i beni di quell'agiata famiglia ebraica vengono sequestrati. Nella triste primavera tedesca del 1933 inizia dunque la vita da profuga di Anna, rifugiata prima in Svizzera, poi a Parigi e infine a Londra, dove il signor Kerr può finalmente riprendere la sua carriera di autore di successo.
L'ESPERIENZA: Giovedì 25 e venerdì 26 novembre 2021 ho incontrato a distanza le scolare e gli scolari delle classi IV D, E. F, G, H e III A, B, C della Scuola "Eugenio Montale" di Scampia nell'ambito del Festival Scampia Storytelling - ICWA. Prima dell'incontro i bambini avevano letto e discusso in classe il libro. La mia esperienza è stata, come sempre a Scampia, molto molto positiva: le bambine e i bambini si dimostrano sempre interessati, pongono domande spontanee, fanno proposte, prestano attenzione, spesso con molto acume, al testo e alle immagini, dimostrando un'ottima capacità di lettura di entrambi questi elementi. Al termine dell'ultimo collegamento ho avuto un colloquio, breve ed amichevole, con le insegnanti che, esprimendo la loro soddisfazione, hanno manifestato l'intenzione di continuare dialoghi e riflessioni in occasione della Giornata Della Memoria, sempre prendendo spunto da "Non dire il tuo nome/Don't say your name". I disegni delle alunne e degli alunni delle classi terze, disegni colorati, espressivi, appassionati, meritano di essere visti qui, anche se solo in questo modo virtuale, che, sicuramente, un poco li appanna. Il dialogo e il lavoro con le classi è sempre portatore di luce in giorni bui, in presenza o a distanza che sia (Eleonora Bellini).
Non dire il tuo nome/ Don't say your name di Eleonora Bellini e Maria Mariano. Traduzione in inglese di Royston Vince. Edizioni Il Ciliegio 2021.
La rivista dell'Associazione Biblioteca Salita dei Frati nacque nel 1981, soltanto un anno dopo l'apertura della biblioteca al pubblico. La rivista fu sin dall'inizio dedicata a segnalare e descrivere fondi e singole opere della biblioteca stessa, nonché notizie riguardanti altri istituti bibliotecari e istituzioni culturali della Svizzera italiana.
Negli ultimi anni Fogli, che esce di regola una volta all'anno, ha ampliato la tipologia dei contributi ospitati che, pur conservando un carattere prevalentemente divulgativo, sono redatti seguendo criteri scientifici e sono spesso corredati da utili indicazioni bibliografiche. Importanti sono gli articoli di storia del libro. Ogni numero si compone di cinque sezioni: Contributi, brevi saggi su temi di storia del libro e dell’editoria; Rara et curiosa, notizie e descrizioni di rarità bibliografiche; In biblioteca, resoconti sull’attività culturale ed espositiva dell'Associazione; Cronaca sociale, riguardante l’attività generale e la situazione finanziaria dell'Associazione; Nuove accessioni,
Ecco l'indice del numero più recente (42/2021): Documenti Fernando Lepori - Alessandro Soldini, La vendita del Convento e della Biblioteca. Dai Cappuccini a una nuova Fondazione [p. 1] / Contributi Luca Montagner, La Biblioteca diocesana di Lugano. Primi passi di una storia tutta da scoprire [p. 3] / Giovanni Conti, Il Fondo Agustoni alla Biblioteca diocesana di Lugano [p. 18] / Giancarlo Reggi, Due mani, due antifrafi. Nuove osservazioni sul manoscritto di Cicerone, Ad familiares, della Biblioteca cantonale di Lugano e sui codici apparentati [p. 24] / Marco Sampietro, Un'edizione ticinese molto rara. L'Orazione di Antonio Isidoro Rusca stampata dagli Agnelli di Lugano nel 1796 [p. 54] / Per Giovanni Pozzi Saverio Snider, Nell'"osservatorio-rifugio svizzero" di Friburgo. Una lettera inedita di Gianfranco Contini e il clima intellettuale sulla Sarine negli anni Quaranta [p. 64] / Rara et curiosa Laura Luraschi, I Mirabilia urbis Romae. Un raro incunabolo nella Biblioteca della Madonna del Sasso [p. 73] / In biblioteca Luciana Pedroia, Il 2020 in biblioteca [p. 87] / Fernando Lepori, Il mistero del male nel mondo. Un seminario in memoria del teologo Sandro Vitalini [p. 97] / Alessandro Soldini, L'attività espositiva nel porticato della biblioteca [p. 101] / Cronaca sociale Relazione del Comitato [p. 105] / Conti [p. 109] / Nuove accessioni Pubblicazioni entrate in biblioteca nel 2020 [p. 112]
Cartevive è la rivista dell'Archivio Prezzolini della Biblioteca Cantonale di Lugano. Fondata e curata da Diana Rüesch, pubblica informazioni sui fondi manoscritti conservati nell'archivio, che sono diversi e importanti. Si tratta non solo del Fondo Prezzolini, ma anche dei Fondi Flaiano, Ceronetti, Emanuelli, Picchi, Tomizza, Chiesa e Haller-Chiesa, Ortelli, Galli. La rivista ospita dunque contributi relativi alle nuove acquisizioni librarie e archivistiche, aggiornamenti sulle nuove edizioni, approfondimenti e studi sugli autori, trattazione di specifici argomenti di archivistica, letteratura, filologia, critica letteraria, storia, filosofia, musicologia prevalentemente del Novecento.
Il numero più recente, il 62 (anno XXXII, ottobre 2021) si occupa dei seguenti argomenti: mostra documentaria relativa ad Alessandro Spina e Marc de' Pasquali; un ricordo di Eros Bellinelli e del suo Pantarei; un articolo su Adriano Soldini; un ritratto di Federico Roncoroni; un saggio su Settimana nera di Emanuelli e un altro su Edmondo Solmi; un articolo che si occupa dei ritagli di stampa presenti nell'archivio di Eduardo De Filippo. Seguono notizie sulle nuove accessioni degli archivi, sugli studi in corso e un utile indice dei nomi.
LE LETTURE DI DON CHISCIOTTE Leggere è pericoloso? Leggere scatena battaglie contro i mulini a vento? Leggere è un'azione complessa. Le cose da leggere sono infinite; qui ne troverete alcune, scelte con rigore ed arbitrio. Scelte. Le letture di don Chisciotte è anche su Facebook. I suoi contenuti sono protetti dal diritto d'autore; l'utilizzo ne è consentito citando la fonte.