mercoledì 16 novembre 2011

Museo dei viaggiatori in Sicilia. Guida all'esposizione, di Francesca Gringeri Pantano

A Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, c'è un museo unico: il Museo dei Viaggiatori in Sicilia. L'isola, in posizione privilegiata al centro del Mediterraneo, ponte tra Europa ed Africa, fu approdo di navigatori sin dai tempi più antichi (pensiamo ai viaggi di Ulisse) e divenne meta imprescindibile, insieme ad altre d'Italia, del viaggio formativo della gioventù nobile e degli intellettuali europei tra la fine del XVIII e la prima metà del XIX secolo.
Questo libro introduce alla raccolta museale e la illustra ampiamente anche attraverso una ricca iconografia. Scorrono tra le pagine immagini tratte dal  Voyage Pittoresque dell'abate parigino Jean-Claude Richard, che giunge in Sicilia da Napoli nell'aprile del 1778, vi resta sei mesi e pubblica in patria tra il 1781 e il 1786 quattro volumi ricchi di carte geografiche, vedute, itinerari. Segue il viaggio da Siracusa a Ragusa di Jean Houel (edito sempre a Parigi tra 1782 e 1787,): ancora oggi il Centro Studi Jean Houel partecipa insieme al Comune alla promozione e al sostegno del Museo e delle sue attività. Poi possiamo ammirare immagini del santuario rupestre della dea Cibele, carte geografiche, libri antichi sulla Sicilia, corredati da dettagliate schede descrittive. Un bel viaggio tra le pagine, in attesa o dopo un viaggio reale.

La dea Cibele, raffigurata sulla copertina del libro


Museo dei viaggiatori in Sicilia. Guida all'esposizione, cur. F. Gringeri Pantano, Palazzolo Acreide 2008, pag. 150

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