Jakob è l'unico della famiglia ad essere sopravvissuto alla Shoa, ancora bambino. Terrorizzato e affamato, lacero, coperto da uno strato di fango, Jakob emerge dalla palude di Biskupin in Polonia e un uomo, Athos, lo nasconde sotto il cappotto e lo porta con sé fino all'isola di Zante dove gli insegnerà tante cose del mare e delle pietre, della poesia e della vita. Cercherà di conciliare il presente del fanciullo con il suo tragico passato. "Il presente, come un paesaggio, è solo una piccola parte di una narrazione misteriosa. Un resoconto di catastrofi e di lento accumularsi. Ogni vita salvata: caratteri che torneranno a comparire in un'altra generazione. "Cause remote". Così riflette Jakob, grazie all'insegnamento del suo salvatore. Athos è un giusto che, oltre ad occuparsi di geologia, dedica molto del proprio tempo a scrivere un libro che renda giustizia agli ebrei sterminati dai nazisti e che sveli anche molti altri loro crimini; non ultimo, l'avere alterato i dati geologici ed archeologici di Biskupin per attribuire alla località la caratteristica di crogiuolo della razza e della cultura ariana.
Un altro protagonista del libro è Ben, giovane studioso figlio di sopravvissuti allo sterminio nazista: "Il passato dei miei genitori, da un punto di vista molecolare, è anche il mio", all'insegna di questa convinzione vive Ben.
In fuga è un romanzo, ma il suo linguaggio e gli spazi che apre alla mente somigliano spesso a quelli della poesia e della filosofia, per questo si presta ad una lettura lenta e meditativa, in senso contrario a ciò a cui ci spinge il nostro tempo affrettato, superficiale, vorace di consumi sempre nuovi.
Il libro è uscito con una postfazione di Francesca Romana Paci che afferma: "... il senso letterale del racconto avvolge molti altri sensi nascosti e, proprio per questo, il romanzo offre numerosi livelli di lettura". Ricordo del passato dei giusti e dei loro destini prematuramente troncati dalla furia nazista, ma anche della loro capacità di resistenza al male, indagine sugli scrigni nascosti nella profondità delle ere geologiche sotto una coltre di fango, scandaglio delle profondità della parola poetica sono solo alcuni dei temi del romanzo.
Anne Michaels vive a Toronto, dove insegna letteratura. Si è affermata dapprima come autrice di poesia e con questo romanzo ha ottenuto importanti premi.
Anne Michaels, In fuga, Giunti Editore 1998
Biskupin, la palude |
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