“Le Pagine del Natale” è un'iniziativa organizzata dalla libreria editrice “L’ArgoLibro” di Agropoli e da “Gli Occhi di Argo” e giunge quest'anno alla settima edizione. Molto ben curato, il libro che raccoglie i contributi selezionati offre al lettore un'antologia di poesie, filastrocche, saggi, racconti, riflessioni.
Così lo presenta l'editore: "L’arte della parola scritta ci offre, in questa antologia, molteplici punti di vista per conoscere e vivere le festività natalizie al di là dei soliti luoghi comuni. Il Natale può essere una preziosa occasione di conoscenza reciproca, di condivisione, di autentica apertura all’altro".
Quanto a me, ho partecipato alla prima edizione con la filastrocca "Il gatto nel presepe" e quest'anno con il racconto "Natale al museo delle cere", del quale vi offro l'incipit qui di seguito.
Natale si avvicinava e Francesco e Margherita, figli del custode del museo delle cere di Cittagrande, avevano addobbato l'albero, fatto il presepe e radunato i libri di storie natalizie da leggere la sera. Ma non erano ancora soddisfatti, specialmente Margherita, che qualche giorno prima aveva rivolto ai familiari un'importante domanda, rimasta senza risposta:
"Le statue di cera del museo fanno festa a Natale?"
I genitori avevano sbuffato: "Sono statue. Non festeggiano".
Ma Francesco no. Francesco, il fratello maggiore, l'aveva considerata e le aveva risposto: "Forse festeggiano di notte quando nessuno le vede".
"Babbo Natale porta dei doni anche a loro?" aveva chiesto ancora la bambina.
"Non saprei".
"Secondo me Babbo Natale a loro non porta nulla solo perché non sa cosa vogliono".
[...]
Nessun commento:
Posta un commento