C’è in questo libro una foto di famiglia con bambini, genitori, nonni, zii e perfino il cane. C’è nella foto anche Sara, che fa parte della famiglia, ma non assomiglia a nessun altro. Sara non è uguale. Sara è speciale: “è silenziosa come un gatto, rumorosa come il traffico, imprevedibile come il tempo, invisibile come un respiro, sensibile come una foglia... è come un rebus, un enigma, un labirinto”.
Sara si aggira tra le pagine del libro talvolta grigia come un’ombra, talvolta trasparente come l’aria. Si confonde con il decoro della parete, con le decorazioni floreali della tappezzeria. Abbraccia con forza e con gioia, si distrae e guarda lontano, forse il cielo.
L’albo è illustrato da Chiara Carrer, una delle più originali e conosciute illustratrici italiane, vincitrice nel 1999 del Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia.
L’editore presenta questo libro come “approssimazione poetica vicina ai disturbi dello spettro autistico”. E’ così, perché il libro può essere utile agli educatori, ai genitori, agli stessi bambini per entrare un poco in un mondo chiuso e difficile. Ma è anche un albo da leggere per il piacere delle similitudini e delle invenzioni verbali, efficaci eppure misurate, e per il piacere delle immagini, interni quotidiani tracciati, delineati, composti da mani esperte ed arricchiti e mossi da sentimenti ed interrogativi bambini.
Marco Berrettoni Carrara e Chiara Carrer, E' non è, Kalandraka Italia 2010
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