Nathalie, hostess su voli intercontinentali, ha due figlie Laura e Margot e un bravo marito che la adora. Al momento di partire su un aereo per Montreal scopre che l'equipaggio è identico a quello di un altro volo, di vent'anni prima, sempre diretto alla stessa città canadese. E altri due voli, che le sono stati assegnati a breve, sono nella stessa successione di allora, verso Los Angeles e Giacarta, e sempre con il medesimo equipaggio. Nathalie s'inquieta. Vent'anni prima infatti, proprio in quell'occasione aveva conosciuto Ylian, giovane chitarrista dall'indiscusso fascino, e con lui l'amore nella sua forma più completa e travolgente. Le coincidenze del presente turbano la donna, ansia e speranze indefinite e confuse le fanno temere il ripetersi degli eventi di allora e soprattutto si domanda se sia il caso ad averle teso un tranello, o un complotto o addirittura un rito magico. Il romanzo si snoda, tra turbamenti e ricordi, tra passato e presente, a Parigi e a Montreal, a Los Angeles e a Barcellona, a Giacarta e chi legge segue, con passione e tensione sempre crescente, le vicende di Nathalie e di Ylian che scopriamo essere un genio della musica, ma troppo timido e modesto per sfondare.
In questa storia originale e coinvolgente hanno un posto importante le canzoni, quelle degli idoli del Rock amati da Ylian e quella che innesca il giallo: la canzone da lui composta per Nathalie, parole e suoni d'amore intimi e privati.
"Lasciami un po' di te,
una fettina, un ramo, un petalo del tuo fiore,
una briciola, tre pagliuzze, un pezzettino di cuore,
una lentiggine contro la fuliggine
e di sangue una goccia per la pioggia"
Il romanzo, che unisce una storia d'amore immortale a un enigma da risolvere e al delitto, terrà i suoi lettori avvinti alla vicenda fino all'ultima pagina.
Forse ho sognato troppo è
il dodicesimo romanzo di Bussi, scrittore i cui romanzi occupano il secondo posto nella graduatoria dei libri più venduti in Francia e professore di geografia politica
all'Università di Rouen.
M. Bussi, Forse ho sognato troppo, E/O. Traduzione di Alberto Bacci Testasecca
1 commento:
Ho letto 3/4 suoi romanzi ed effettivamente sono tutti intriganti... e riesce sempre a fregarmi e non farmi azzeccare il colpevole!
il mio preferito per ora è non lasciare la mia mano
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