lunedì 17 gennaio 2022

Non dire il tuo nome/ Don't say your name, di Eleonora Bellini e Maria Mariano

LA TRAMA: Giuseppe gioca sul balcone e ai giardini pubblici, è allegro e la sua vita scorre serena. Ma un brutto giorno delle leggi ingiuste lo costringono a fuggire insieme alla mamma, al papà e alla sorella Micol. Da quel momento Giuseppe non potrà più rivelare a nessuno il suo nome. Nell'Italia delle leggi razziali del 1938 la storia di un bambino e della sua famiglia, uguale a 10, 100, 1000 altre storie di bambini innocenti, è narrata attraverso lo sguardo e con le parole del piccolo protagonista. Integrano il testo alcune domande, quelle che i piccoli lettori di oggi più spesso rivolgono quando sentono parlare del periodo buio e crudele della persecuzione contro gli ebrei, insieme alle risposte che si possono dare loro. Le illustrazioni dialogano compiutamente con le parole e la storia è raccontata sia in italiano che in inglese.

L'ESPERIENZA: Giovedì 25 e venerdì 26 novembre 2021 ho incontrato a distanza le scolare e gli scolari delle classi IV D, E. F, G, H e III A, B, C della Scuola "Eugenio Montale" di Scampia nell'ambito del Festival Scampia Storytelling - ICWA. Prima dell'incontro i bambini avevano letto e discusso in classe il libro. La mia esperienza è stata, come sempre a Scampia, molto molto positiva: le bambine e i bambini si dimostrano sempre interessati, pongono domande spontanee, fanno proposte, prestano attenzione, spesso con molto acume, al testo e alle immagini, dimostrando un'ottima capacità di lettura di entrambi questi elementi. Al termine dell'ultimo collegamento ho avuto un colloquio, breve ed amichevole, con le insegnanti che, esprimendo la loro soddisfazione, hanno manifestato l'intenzione di continuare dialoghi e riflessioni in occasione della Giornata Della Memoria, sempre prendendo spunto da "Non dire il tuo nome/Don't say your name". I disegni delle alunne e degli alunni delle classi terze, disegni colorati, espressivi, appassionati, meritano di essere visti qui, anche se solo in questo modo virtuale, che, sicuramente, un poco li appanna. Il dialogo e il lavoro con le classi è sempre portatore di luce in giorni bui, in presenza o a distanza che sia (Eleonora Bellini).



Non dire il tuo nome/ Don't say your name di Eleonora Bellini e Maria Mariano. Traduzione in inglese di Royston Vince. Edizioni Il Ciliegio 2021.

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