martedì 23 luglio 2024

Jack e il T-Rex, di Thé Tjong-Khing

Questo albo, elegante e di grande formato, racconta il mondo preistorico, oltre che attraverso il testo, anche attraverso le sue dettagliate, accuratissime e magistrali illustrazioni. Thé Tjong-Khing, nato a Purworejo nell'isola di Giava nel 1933, si è trasferito in Olanda per studiare arte nel 1956. Qui ha iniziato la sua carriera di illustratore. Dopo avere realizzato affascinanti silent book e avere illustrato le opere di molti scrittori di successo, in questo albo ha realizzato sia il testo che le immagini, creando una storia sospesa tra realtà e fantasia. Nello scorso inverno Thé Tjong-Khing ha festeggiato il suo novantesimo compleanno con una mostra delle tavole originali di questo libro, esposte presso la libreria del palazzo delle Esposizioni di Roma. Per la sua capacità di unire nelle sue opere elementi e dettagli storici e realistici a situazioni fantastiche e oniriche, nonché per la freschezza delle sue immagini, è stato definito “l’eterno ragazzo dell’illustrazione fantastica”. 

Thé Tjong-Khing, Jack e il T-Rex, Beisler 2023, traduzione di Anna Patrucco Becchi

La recensione integrale si legge su Mangialibri a questo link: Jack e il T-Rex | Mangialibri dal 2005 mai una dieta

martedì 16 luglio 2024

Sarà estate e altre poesie, di Emily Dickinson

Il piccolo mondo della Dickinson ci apre le porte e ci invita alla contemplazione e alla scoperta, in punta di piedi, con discrezione, dei suoi abitanti e delle loro vite. Leggiamo nella lirica di apertura (14): 

“Ho una sorella nella nostra casa / e l’altra alla distanza di una siepe. / Ce n’è una sola nei registri / ma l’una e l’altra sono mie sorelle […]”. Qui la poetessa narra e celebra, insieme, la sorella minore Lavinia e la cognata Susan, evocando gli svaghi comuni, “il tenersi per mano”, nell’infanzia lontana, “su e giù per le colline”. 

La casa di famiglia, i luoghi che da essa si contemplano, le attese, i sogni e i sentimenti sono elementi che caratterizzano ogni poesia. Li troviamo con forza, ad esempio, in 342, “Sarà estate, alla fine. / Signore con parasoli, / signori a passeggio col bastone / e bambine con bambole // daranno colore al pallido paesaggio / come fosse un bouquet luminoso, / e tuttavia lontano, trasportato nel marmo / si stende oggi il villaggio. / […] finché l’estate ripieghi il suo miracolo / come le donne ripiegano le vesti / o i preti i simboli / quando è compiuta la celebrazione”. 

E, infine, (1540), l’estate, compiutosi il suo destino, se ne va: “L’estate se ne andava / impercettibilmente, come il dolore / troppo lieve alla fine / per sentirlo come un tradimento / […] Il crepuscolo scese in anticipo / il mattino brillò straniero / con la grazia cortese ma dolente / dell’ospite che vorrebbe partire”…

 Emily Dickinson, Sarà estate e altre poesie, Via del Vento 2022, traduzione di Piera Mattei

La recensione si legge per intero su Mangialibri, al link Sarà estate e altre poesie | Mangialibri dal 2005 mai una dieta


giovedì 4 luglio 2024

Stazioni, di Eleonora Bellini

"C'è un'idea di movimento verso l'ignoto, di libertà, di fuga oltre i confini dello spazio e del tempo in questa silloge emblematicamente intitolata Stazioni. C'è la rappresentazione di un mondo circoscritto che prelude però a qualcosa di più ampio che si apre alla vista di una umanità variegata, alla ricerca di altro da ciò che già possiede mentre porta con sé cose e idee di mondi lontani, di tempi passati, profumi, odori, colori. Eleonora Bellini rappresenta persone e situazioni con estrema delicatezza e verosimiglianza, dipingendo passeggeri di tutte le età e di diversi pensieri con parole nitide, precise e misurate, anche quando subentrano la malinconia o la nostalgia o visioni incantate negli occhi dei bambini o anche quando il disagio delle attese genera malumore o preoccupazione. L'osservazione è acuta, la resa “pittorica” efficace e lascia spazio a riflessioni sui luoghi, le vicende, la storia" è la motivazione stilata dalla giuria del Premio internazionale di poesia Kanaga per questa raccolta che, pur in tempi e spazi diversi, si lega alla precedente Il rumore dei treni (Book Editore, 2007 qui si può leggere una poesia da Il rumore dei treni | Ago & contrAgo (wordpress.com).
 Se la precedente raccolta affrontava temi più esistenziali e narrava il mondo dei sentimenti di una vita, ora Stazioni dipinge volti, mani, piedi, di persone còlte nel variegato mondo in movimento delle stazioni dei treni: effimeri, passeggeri eppure eterni nello scatto dei ricordi, così come avviene per le stazioni della vita.


"... il suo libro mi ha (nuovamente) colpito per l'essenzialità del dettato e la civiltà dell'universo al quale rinvia. In questo senso è un libro profondamente, radicalmente inattuale, e dunque nelle mie corde [...] "Stazioni" allude alla quasi totalità della mia vita; e mi richiama alla memoria il titolo un po' misterioso del libro di un amico morto da anni, Marcello Venturi: "Più lontane stazioni", del tutto degno del figlio del capostazione di Querceta che Marcello era stato" (Franco Contorbia).


"Il mondo variegato delle stazioni, belle, piccole, vecchie abbandonate e perse che muovono il cosmo ferroviario e gli umani pensieri che affollano i treni " (Rosalba Le Favi).

lunedì 1 luglio 2024

NOTTE, catalogo della mostra di Palazzo Pirola a Gorgonzola

L’Associazione Arte tra la Gente, nata nel 2007 a Pozzuolo Martesana (MI), ha proposto dal 1° al 16 giugno 2024 un'avvincente mostra di arte contemporanea sul tema della notte, con il patrocinio del Comune di Gorgonzola. L'esposizione si è tenuta nel settecentesco, prestigioso Palazzo Pirola ed è stata accompagnata anche da un momento di letture di poesia. Il catalogo, sobrio ed elegante, è introdotto da un testo di Giovanni Mattio, che suggerisce al lettore e al visitatore i molteplici aspetti, i variegati "volti" della notte, la quale "può portare consiglio, o può essere perdita di senno, può portare ristoro o sprofondare nell'angoscia, innescare sogni confortanti o essere lacerata dall'incubo...", e da una lirica di Serena Rossi.

Qui ogni artista e ogni poeta racconta il proprio personale viaggio nel profondo della notte, d'oscurità o di luce che sia: notti di luna o di stelle, notti di incubi e pensieri amari, notti di attesa e notti brevi, notti oscure e senza fine. In appendice alle immagini e ai testi poetici si trova un'utile rassegna biografica degli artisti e dei poeti in catalogo a cui fa seguito un cenno storico sulle principali attività dell'Associazione negli anni. Strumenti, questi, utili a favorire la conoscenza di realtà artistiche e letterarie presenti nel milanese e oltre: testimonianze di intelligenza, creatività e impegno nell'ideazione e nella diffusione di proposte culturali aperte e accoglienti.

Artisti in mostra: MARIA AMALIA CANGIANO – FRANCESCO COLOMBO – JONE DEL BALZO – FABIO FACCHINETTI – ANNA FINETTI –ANNAMARIA GAGLIARDI – UMBERTO GIORGIONE – PAOLA FAGGELLA – LUISA FONTALBA – MARIO GRANDI – ANNA LAMBARDI – ANNA LENTI – PINO LIA – NADIA MAGNABOSCO – CARLO MALANDRA – GIOVANNI MATTIO – VERONICA MENGHI CARLA OLIVA – ROSALIA NORDIO – ELISABETTA ONETO – ROBERTA PALEARI – CHIARA PELLEGRINI – MARI JANA PERVAN MARIAGRAZIA ROMANO’ – SERENA ROSSI – LUCREZIA RUGGIERI – DANUTA SANDOMIERSKA – SALVATORE SANNA – IDA ROSA SCOTTI – CELINA SPELTA – MADDALENA SPROVIERO MORJANA STOJANOFF – GIOVANNA BRIGIDA TONAZZO.

Poeti presenti nel catalogo: ELEONORA BELLINI – LUIGI CANNILLO – MADDALENA CAPALBI – LIDIA CHIARELLI – GABRIELLA COLLETTI – ANNITTA DI MINEO – ROSALBA LE FAVI – ALESSANDRO MAGHERINI – EMANUELA NIADA – ANTJE STEHN.